Alzheimer e demenza colpiscono sempre più persone anziane. La buona notizia è che la comunità scientifica non rinuncia ai suoi sforzi per trovare una cura per questi disturbi che tante vite continuano a distruggere e secondo le previsioni in un futuro non troppo lontano potrebbe apparire una soluzione.
Tuttavia, il fatto che non esista ancora una cura non significa che le persone non possano fare nulla per impedirne lo sviluppo. Qui vi proponiamo una serie di abitudini che, secondo gli scienziati, contribuiscono a ridurre al minimo il rischio di Alzheimer e demenza.
Fare esercizio regolarmente è la chiave. Secondo la ricerca, una buona condizione fisica in età adulta può ridurre il rischio di demenza in seguito. Se hai più di 45 anni, è molto importante che ti incoraggi a svolgere qualche tipo di attività fisica. Uno dei più popolari tra le persone mature è la camminata veloce, in quanto è un esercizio semplice ma molto efficace per ottenere una migliore salute cardiovascolare.
Quando si tratta di mantenere una mente sana mentre si invecchia, un altro fattore la cui influenza è indiscutibile è la dieta. Per mangiare una dieta equilibrata, ricco di frutta, verdura, proteine magre e grassi sani, riduce l'infiammazione fornendo una fonte costante di energia per la mente. Nel cervello ci sono cellule chiamate cellule gliali, che sono associate all'eliminazione delle tossine che possono avere un ruolo nello sviluppo dell'Alzheimer. Alimenti come soia, pesce ricco di omega-3, zenzero, tè verde, mirtilli e altre bacche potrebbero proteggere le cellule gliali dai danni e quindi aiutare a prevenire l'Alzheimer.
Stimola costantemente la menteDormire bene la notte, fare dei sonnellini, eliminare lo stress dalla propria vita e socializzare sono altre abitudini che la scienza ha collegato a una diminuzione del rischio di sviluppare demenza e Alzheimer.