Dieta per l'ipertrofia prostatica

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La la prostata è una ghiandola maschile che produce la maggior parte del contenuto di liquido seminale e la ipertrofia prostatica benigno o IPB, è il problema più comune tra gli uomini più anziani e può essere causato da fattori dietetici e cambiamenti ormonali principalmente.

Così l' HPB non è un processo cancerogeno, se può rappresentare un fattore di rischio di lo sviluppo di cancro alla prostata, tuttavia a cambiamento nella dieta e l'aggiunta di alcuni integratori può rimpicciolire la prostata, ma sempre sotto supervisione professionale.

-Cibi da evitare

I fattori di rischio per IPB includono avere più di 50 anni e in generale le diete ricche di grassi e povere di fibre tendono ad aumentare notevolmente le possibilità di sviluppare iperplasia prostatica benigna, essendo i cibi da evitare; uomini rossi ricchi di grassi saturi, cibi altamente raffinati e cibi salati. Alcol, soprattutto birra e liquori, oltre a caffè, bibite e tè nero, quest'ultimo può essere ridotto, quindi si consiglia di preparare semplicemente più pasti da zero e ridurre le visite ai ristoranti, soprattutto quelli catene di fast food, in quanto possono avere un grande impatto sul salute della prostata.

-Cibi consigliati

Sostituire la carne rossa al pesce è un inizio molto salutare, soprattutto quelli ricchi di acidi grassi omega-3, come tonno, salmone e aringa. Il I grassi Omega-3 e altri oli di pesce sono benefici per la salute cardiovascolare primo, ma secondo sono i benefici sulla prostata.

Frutta e verdura fresca sono essenziali per a dieta sana sotto tutti gli aspetti e particolarmente se consumati crudi o al vapore, in quanto ottime fonti di fibre, vitamine e minerali, oltre a cereali integrali e legumi. ricchezza in antiossidanti naturali di verdure favor eliminazione di tossine e radicali liberi, essendo il più consigliato; broccoli, carote, peperoni rossi, patate dolci e pomodori, tutti ricchi di beta-carotene e pomodori in particolare di licopene, entrambi antiossidanti che si sono dimostrati efficaci nel ridurre le dimensioni della prostata e dei tumori, secondo gli studi di; "Aspetti biochimici, fisiologici e molecolari della nutrizione umana".

Immagine: MF


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  1.   Carlos Miguel Loza Vallejo suddetto

    Grazie in anticipo per i tuoi consigli sulla dieta tanto necessaria per prolungare la qualità della vita. Da oggi prenderò in considerazione, ho 65 anni. Sono in cura con l'urologo, ho l'IPB, molta ritenzione urinaria, ma la sto già superando.

  2.   Eliu Bermudez suddetto

    Ho 42 anni e ho una prostata infiammata da circa un anno e mezzo il dottore è rimasto perplesso quando ha visto quanti anni avevo e mi ha mandato degli antinfiammatori ma io ho usato rimedi costosi...lo ordino bene non fa male... di notte non mi alzo spesso... beh grazie per i consigli sulla salute...